Cinema

Cronaca del secondo appuntamento con il Lian Corto Festival

Cronaca del secondo appuntamento con il Lian Corto Festival

Domenica scorsa sono stati proiettati quattro cortometraggi d'autore, selezionati per il Lian Corto Festival curato dall'attore Pietro De Silva. Una ricerca miticolosa in nuovi linguaggi e nuove idee per il cinema, affinchè le nuove leve siano sempre più incentivate a continuare la loro opera creativa nei meandri del cinema. Ha aperto la serata "Cronaca di un rapimento", una divertentissima interpretazione del disagio economico che investe ormai il nostro paese. Pietro De Silva è stato affiancato dalla spumeggiante Patrizia Loreti, moglie nel grande schermo un pò insoddisfatta che per avere ciò che desidera concepisce un piano: rapire la figlia del datore di lavoro. Ma il desiderio del figlio Michele di realizzare il video di riscatto come se fosse un capolavoro del grande schermo ridimensiona i piani. A seguire "Come a Cassano", spaccato di vita e desiderio di emulare un grande campione. Girato alla maniera neorealistica e con una splendia musica di accompagno, evidenzia comunque le differenze di aspettative e di desideri che si manifestano ancora oggi nei bambini di una parte d'Italia. "Pillole di bisogni" è un divertentissimo panorama attraverso gli ospiti occasionali ed i frequentatori abituali di un bar. Le storie ruotano ovviamente tutte intorno ad un perno centrale: il bagno pubblico . A chiudere il secondo appuntamento, un cortometraggio vincitore del Premio David di Donatello 2008 nonchè di oltre 20 premi. "Uova" di Alessandro Celli in meno di dieci minuti riesce a raccontare una storia di disagio familiare al pari di un lungometraggio. Ospite della serata il cantante Fabio Frattasi che ha intrattenuto il pubblico con due brani tratti dai musical "Jesus Christ Superstar" e "Dr Jackyl e Mr Hyde"